0k, qualcosa di personale. Ho una lunga relazione con questo animale. A voi sembra un gatto e in qualche modo lo é, per me é Miro. Usciamo insieme da 15 anni; nonostante il setto nasale deviato e i raffreddori cronici che rendono i suoi starnuti delle vere opere d'arte, questo maschio continua a insegnarmi così tante cose di me che il mio amore per lui nel tempo continua a crescere. Un mese fa, Miró é sparito nel nulla. Molto strano perché la sua quasi totale cecità (ah non ve lo avevo detto?) gli impedisce di allontanarsi da casa. L'ho cercato ovunque nel quartiere: ho affisso volantini, messo messaggi sui social, chiamato associazioni di animali smarriti e cliniche veterinarie. Ma puff... di Miró nemmeno I'ombra di uno starnuto. Non posso spiegare cosa ho provato: un forte dolore e un certo smarrimento quando ho realizzato che non ci sarebbero piú state cene insieme, peli in giro, sonnellini sul divano, coccole per il mio rientro a casa, richieste pressanti la mattina al risveglio.
Poi una sera ha squillato il telefono: una ragazza lo aveva trovato! Questo vecchio gringo si era infilato a cercare cibo nel giardino di una bella figliola a 3 km da casa! Come ci sia arrivato rimane un mistero (considerate le ferite in testa e sulla coda mi sono fatta un'idea), ma Martina ha avuto una rara sensibilità ad accudire un gatto quasi cieco e ormai ridotto all'osso e attraverso i social é risalita ai proprietari. Quando ho riabbracciato Miró dopo 29 giorni ho pianto di felicità; magro schiantato, disidratato ma ancora con il suo moccio al naso mi ha ridato il sorriso e quella strana sensazione di appartenenza che giusto un animale un po' selvatico come me può trasmettermi. Adesso sta recuperando le forze e io gli ho già perdonato tutto. Questo post é per Martina e per i volontari Che si danno da fare anche per animali Che sembrano gatti o cani ma Che in realtà sono molto di più per chi li ama!
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