«Non pensavo che una zanzara facesse tutto questo!»
Questa la frase pronunciata dalla bella conduttrice Roberta Capua a Estate in Diretta del 22 luglio, dopo aver visto la simulazione della puntura di un zanzara, spiegata dal maestro Valerio Rossi Albertini in studio, bravissimo come sempre!
In realtà, come spiega Valerio, la zanzara non punge, perché quel minuscolo filetto che vediamo non è altro che una specie di bocca allungata, una proboscide praticamente! Quando si possa sulla nostra pelle da quel filetto spuntano due coltelli che apre un varco, a questo punto inserisce un divaricatore, altrimenti la pelle si richiederebbe all'istante visto le dimensioni del taglio. Ma non finisce qui perché la zanzara deve iniettare un po' di anestetico, altrimenti in quelle fasi di pochi millesimi di secondo noi ce né accorgeremo e la schiacciamo. E ancora, l'insetto inietta anche il coagulante per evitare che il sangue si rapprenda nella proboscide. A questo punto la zanzara è pronta a succhiare il sangue con la sua bocca allungata!
Una volta ricordo di aver catturato uno di questi temibili insetti, per vedere appoggiando il dito su quel filetto come si comportava, vedevo che la punta si muoveva leggermente, in realtà forse era tutto quel marchingegno a muoversi! 😁
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