«Signor giudice io sono una mamma single da 3 anni, per mia scelta, quindi mi assumo tutte le responsabilità! Io ho sbagliato, perché ero convinta di potercela fare, invece mi trovo qui oggi a dirle purtroppo di aver fatto degli errori, e questi errori mi hanno portata qui oggi a chiedere aiuto! Non c'è la faccio più, non riesco più a controllare questa rabbia che potrebbe sfociare in qualcosa di più grave.
Io sono sicura che questa rabbia che non riesco a controllare potrà sfociare in qualcosa di peggiore, è per questo che io chiedo aiuto, perché ho paura di me, e per quello che potrà succedere, se non cambia qualcosa in questo momento!»
Sara ed Emanuele (attori di oggi) si conoscono 4 anni fa tramite una chat. Tra i due nasce una passione, lei alla fine prova dei sentimenti, ma lui rimane un convinto single, passano 9 mesi e lei rimane incinta. Quando lo dice ad Emanuele resta di ghiaccio, lei poi in studio lo chiama Iceberg, soprannome che gli ha dato!
Di comune accordo, dato che lei vuole questo figlio, Emanuele le propone 800 al mese e riconoscimento del figlio, ovviamente lui si tiene alla larga, e in effetti il bambino ora ha 3 anni e non lo conosce!
Lei è qui a Forum, perché vuole che il piccolo venga affidato a lui, vediamo qui sopra le sue prime parole.
È sull'orlo di una crisi di nervi, e chiede veramente aiuto, non solo, Sara racconta che il figlio ha grandi problemi, è troppo vivace vuole stare sempre attaccata a lei, grida sempre, piange, non la molla e a volte le da i calci, ha provato in tutti i modi per calmarlo un po', ma niente, addirittura fa scappare anche una babysitter!
Una frase che colpisce molto è, quando dice che vuole liberarsene perché potrebbe succedere qualcosa di brutto! A questo punto viene ripresa dalla giudice di questa puntata.
La sentenza del giudice
Il giudice decide che dare subito in affidamento il piccolo, sarebbe un ulteriore trauma, così opta per in una soluzione provvisoria. Il figlio sarà affidato ai nonni materni, quindi la mamma e il papà di lei, Sara si oppone, ma la giudice la blocca, se parla ancora la manda fuori! Infatti durante la sentenza nessuno può avere parola. Per un anno il piccolo avrà un educatore per circa 2 o 3 ore al giorno, mentre ci sarà un supporto psicologico per Sara ed Emanuele. Se in questo anno non ci sarà un miglioramento, o un risvolto positivo, il piccolo andrà in una casa famiglia.
Come detto, loro sono degli attori, molto carina Sara, mi faceva divertire quando diceva a lui «stai zitto stai zitto!» 😁
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