«Purtroppo ho avuto una madre con problemi mentali seri, e io ho vissuto un infanzia da incubo, mia madre ha cercato tre volte di uccidermi, questo è quello che io riesco a ricordare! Questo è accaduto nella fine infanzia e inizio adolescenza, finché io sono riuscita a difendermi e andando via di casa quando non avevo ancora 16 anni. Tutto ciò in una famiglia dove mio padre era assente, anche per lavoro, e per me è stato un trauma molto difficile da superare. Però sono orgogliosa di me, perché l'ho superato bene, cercando di essere poi una buona madre. L'unica cosa che non sono riuscita a superare, è affrontare il perdono, io non l'ho mai perdonata, e di questo un po' mi rammarico, perché mia madre molti anni dopo è riuscita a tornare normale diciamo così, una persona equilibrata, e in qualche modo mi ha chiesto perdono, ma io non sono stata capace di darglielo. Poi mia madre è venuta a mancare, e quindi questo mi ha fatto sentire un po' in colpa. Posso sembrare molto dura, in realtà ormai non sono così, sono una che si commuove per nulla, se vedo un cane per strads gli do da mangiare, che raccoglie i gattini, però questa doppia faccia un po' mi è rimasta, in certi casi non riesco a perdonare e a dimenticare, non riesco a voltare pagina!»
La bella Paola Ferrari ospite di Silvia Toffanin a Verissimo, racconta forse per la prima volta questo aneddoto sconvolgente della sua infanzia!
Qui in basso Silvia mostra una foto di Paola dopo l'operazione fatta sul viso per un tumore!
Non si parla male delle madri. Solo i padri possono essere violenti e cattivi. Non glielo hanno spiegato che se non capisce questa cosa rischia l'emarginazione sociale e lavorativa? Chieda alla Palombelli che ci è andata vicina...
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