Le discoteche sono chiuse da mesi e molte di esse sono praticamente fallite, ritenute luoghi pericolosi per il contagio, nonostante i gestori dei locali abbiamo accettato pietosamente Green pass e versioni Super o rafforzate. All’intero del Teatro Ariston invece si può ballare; è lo stesso conduttore Amadeus che durante l'esibizione dei Medusa da il là alle danze invitando il pubblico ad alzarsi e a ballare! All'interno di uno stadio da 70/80 mila spettatori all'aperto c'è il limite del 5% di capienza massima nonostante vi possano entrare solamente mascherati e plurisierati. All'interno del Teatro Ariston di Sanremo, evento targato e firmato Rai, c'è invece il tutto esaurito. Non credo servano altri commenti. Sono considerazioni di Barbara, che mi ha inviato una mail piena di sdegno. Il mio pensiero va alla crisi economica che questi provvedimenti stanno generando nel paese. Questo post è il mio modo di dirti che sono d'accordo con te Barbara e con la tua indignazione.
Un post dell'europarlamentare Francesca Donato che dovrebbe far riflettere a molte persone. Vorrei scrivere tante cose, ma dovete capirlo da voi questa situazione strana che stiamo vivendo ormai da 2 anni. L'unica cosa che mi viene in mente, ma non solo a me, è la frase famosissima di Alberto Sordi in un film: « Perché io sono io e voi non siete un ca....!»
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