«Riflettevo su tutte le critiche piovute addosso a coloro che nella settimana scorsa si sono accaniti contro chi sui social raccontava la Milano Fashion Week come se fosse insensibile nei confronti di chi vive in guerra. Qualche giorno fa ho avuto l'onore di presentare un evento in cui donne di successo (tra cui Sharon Stone, Kylie Minogue, Veronika Yoko Plebani e Rita Ora) premiavano giovani donne che stanno facendosi strada nel mondo in cui loro sono già regine. Mentre scrivevo il copione mi è balenato per la testa che fosse frivolo dover essere al trucco e parrucco, a scegliere l'abito per la serata. Poi ho guardato tutte le persone intorno a me; la truccatrice, il parrucchiere, le stylist, la produzione, i tecnici, i camerieri, le hostess, i giornalisti, gli influencer (sì anche gli influencer) e ho capito una cosa: che stavano tutti lavorando. Ho riflettuto sul fatto che la moda è un'industria come tante altre, che dà lavoro e stipendi a tantissime persone e che per molti il lavoro di mesi ha una vetrina limitata nel tempo, anche mentre scoppia una guerra, il tempo a disposizione è solo quello. E sono per un attimo stata orgogliosa di questo lavoro fatto con donne straordinarie (quelle davanti e quelle dietro le quinte) tanto quanto del lavoro che faccio ogni mattina per provare a informare con i podcast. Grazie a chi c'era.»
La conduttrice TV Mia Ceran difende con queste parole su Instagram, chi nei giorni scorsi, in particolare molte Influencer che pubblicavano foto sui social per sponsorizzare note aziende di Moda. Anche la bella Valentina Ferragni si è dovuta giustificare dalle tante critiche ricevute!
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