«Quante case ho cambiato nella mia vita adulta? Ci sto pensando mentre vado per l'ennesima volta in quel negozio gigante (paradiso di noi bricoleurs) in qualche comune vicino Milano che finisce in “-ate”, a cercare le punte del trapano per montare le ennesime mensole (8 è la risposta, 8 case). Ma penso anche che niente mi dà più gioia dell'arredo, niente nasconde più memorie dei miei mobili recuperati, dei libri che traslocano sempre con me, tutti silenziosi testimoni di vita vissuta, di amicizie, di amori, di risate, di pianti. Queste foto le ha scattate @gianmarcochieregato qualche casa fa, qualche mobile di quelli che compaiono (il tavolo che viene da un mercatino) e qualche accessorio (la macchina da scrivere che viene da mia madre) sono ancora con me insieme persino ad alcune piante. Tutto questo per dire viva il riciclo, viva la seconda, terza vita delle cose e viva noi che ogni volta cerchiamo di ingentilire i luoghi in cui costruiamo i nostri ricordi, nonostante la precarietà del nostro destino. ♻️
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